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Word count: 200
Rating: sfw
Fandom: Devil May Cry
Note: /
Dante è sempre stato abbastanza sicuro che suo fratello lo odiasse. O che avesse un modo veramente, ma veramente distorto per dimostrare che teneva (tiene?) a lui e che voleva vederlo crescere in forza e resistenza quanto più possibile.
Onestamente, è più propenso alla prima, perchè può capire il ragionamento che ci stava dietro (davvero?), può anche accettare le sue motivazioni (più o meno). Però continua a pensare, anche piuttosto vivamente, che Vergil avrebbe potuto evitare di trafiggerlo in pieno petto con la Rebellion durante la loro ennesima azzuffata, specialmente dopo anni in cui non si erano visti.
Quel tipo di riunione non è decisamente tra le più piacevoli, se volete proprio la sua opinione. L'ideale sarebbe incontrarsi in un posto tranquillo, con una musica jazz, o blues, o rock a fare da sfondo, e ordinare pizza per tutti. Soprattutto, stare in un posto all'asciutto e ben caldo - per quanto sia un tremendo esibizionista, a volte, Dante vorrebbe onestamente evitare di buttarsi in uno spettacolo sanguinolento quale un duello all'ultimo respiro, in cima ad una torre demoniaca evocata secondo chissà quale rituale a lui ignoto.
"Non preferisci una pizza giù da me?"
Vergil, ovviamente, l'aveva del tutto ignorato. Tipico.